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Non solo Vivo D'Angelo: Pasquale Palma ha fatto il botto grazie al personaggio del superfan di Nino D'Angelo, ma ha saputo mostrare la versatilità necessaria per restare sulla cresta della difficile onda comica.
L'ingresso al Tam Tunnel, il tempio del cabaret napoletano nel quale si registra "Made in Sud", risale al 2008. Prima di allora Pasquale Palma si fa le ossa in teatro e come animatore nei villaggi turistici. Lavora sodo, lima la propria verve comica, impara a tenere il palco; e quando arriva al Tam Tunnel è pronto per far germogliare Vivo D'Angelo, il fan che non riesce a capacitarsi di come il suo idolo abbia potuto abbandonare la musica neomelodica.
Il successo è immediato e procura a Pasquale il premio Mi faccia ridere 2009, oltre alla possibilità di aprire gli spettacoli di alcuni pezzi grossi: Antonio Giuliani, Pablo e Pedro, Dario Cassini, il Mago Forest, Dario Vergassola, Dado e Alessandro Siani. È proprio quest'ultimo che lo vuole come parte integrante dei suoi spettacoli "Per tutti revolution" e "Più di prima International".
Intanto a "Made in Sud", stagione dopo stagione, Pasquale porta a maturazione un bel numero di personaggi: da Vivo D'Angelo al mimo incapace di star zitto, dal credente misticheggiante all'emo che si punisce con i programmi di Maria De Filippi, fino all'Avatar superdotato.
Da fonte Comedycentral.it